Il mondo del patchwork si è rinnovato molto in questi ultimi anni, ed ormai si tratta di una tecnica alla portata di tutte noi, sia per i costi sia per la manualità richiesta.
Anni fa solo le vere esperte di cucito e ricamo si accostavano a questo mondo, ora basta un buon libro, una minima spesa iniziale di stoffe ed attrezzatura e si è subito pronte per la nuova avventura. Per quel che riguarda i libri la nostra preferenza va ovviamente a Nancy Halvorsen: i suoi temi sono così teneri, i colori pastello e i progetti così semplici che non si può non adorarla.
Le vere news sono i nuovi tessuti, come il vinile trasparente e morbido che può essere cucito e ricamato. Perfetto se volete crearvi una originalissima borsa da spiaggia, o una sporta della spesa utilizzando una stoffa a vostro piacere. Chi altro potrà sfoggiare qualcosa di simile?
Altra novità è la Fast2Fuse, si tratta di nuova imbottitura sottile con entrambe i lati adesivi, perfetta per chi ha fretta e anche per chi è alle prime armi. Si possono quindi stirare due stoffe diverse su ogni lato e fornisce una certa rigidità ai tessuti. Può essere utilizzata anche per creare oggetti tridimensionali, io ci ho fatto una custodia per il mio Kindle! I lavori creati possono essere lavati in lavatrice con il programma delicati. Qui trovate un mini reportage con qualche trucco per utilizzarla: non è difficile, ve lo assicuro!!
Ma le vere protagoniste sono le stoffe! Ne sono arrivate diverse nuove! Come ben sapete infatti, l’estate è il periodo in cui arrivano le collezioni natalizie, così da poter cominciare a preparare con comodo i lavori di Natale.
Al momento sono rimasta folgorata dai nuovi lilla e visto che io lavoro di patchwork solo a luglio (mi piace sudare con il ferro da stiro in mano) devo pensare a come utilizzarle al meglio… mumble… mumble…