Prima di tutto ammetto le mie colpe. È un periodo che ho la fissa con i colori tipo ottanio, azzurro tiffany e via dicendo. Con buona pace di mio marito che quei colori proprio non li regge 😀 Peggio per lui!
Secondo trip del periodo è l’uncinetto. Si, lo so, la maglia è meglio, la maglia è chic, la maglia è trendy… povero uncinetto! Cosa ha fatto di male per essere il fratellino sfigatello? Ah, saperlo!
A me piace invece così tanto!
Quindi, per mantener fede alla mia reputazione di pecora, se non nera, grigetta (guai a chi commenta i capelli), eccomi con la mia decisione simil-irreparabile: quest’anno fino a luglio solo uncinetto. Tiè.
Sono le classiche decisioni che prendi il giorno del tuo compleanno, o giù di lì, e visto che io decisioni del tipo “adesso dieta” oppure “faccio un corso d’inglese” le ho già prese, passo all’ “uncinetto finché mi slogo il polso”.
Spero primo della serie, vi presento lo scialle fatto con la mia adorata Zauberball, a cui ho unito una lace malabrigo in tinta. Le sfumature Zauberball non annoiano mai, ma io volevo allungare lo scialle e… vabbè, la verità è che prima volevo fare uno scialle di Stephen West, l’ho cominciato e poi siccome mi sono annoiata a morte ho disfato tutto e incominciato con l’uncinetto.
Le fan di Stephen West non si adirino con me, è che io il legaccio non lo reggo, ma questa è un’altra storia.
Dicevo lo scialle all’uncinetto, con la Zauberball: è una droga!! Il filato continua a cambiare colore, quindi è un piacere andare avanti con il lavoro. In meno di una settimana mi sono fatta lo scialletto utilizzando 800 metri di filato più un avanzino di azzurro che girava per casa… Il bello di questo schema è che è modulabile, quindi quando avete finito il filo ( e anche il giro, ovvio 😉 ) zak! Morta lì, finito lo scialle. I love uncinetto!
L’unico problema è stato il bloccaggio… povero mio marito, che durante questa fase ha sempre l’accesso al divano limitato, perché sa che corre il rischio di infilzarsi con gli spilli da bloccaggio eheheheheh